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mercoledì 31 agosto 2011

Comportati da regina e da re.


Regole del bon ton

Mai mandare fiori anonimi

Dire “piacere” quando ci presentiamo o veniamo presentati

Mettersi il foulard in tasca uguale alla cravatta

Sedersi con le mani incrociate dietro la testa. Orribile!

Usare gli stecchini da denti. Se proprio non potete farne a meno, mai in presenza di altre persone.

Al ristorante: il primo a varcarne la soglia deve sempre essere l’uomo. Non vale infatti la regola “Prima le signore”, che vale invece per l’ uscita. Questo comportamento ha radici antiche. In passato infatti “il Cavaliere” aveva l’obbligo di esplorare l’ambiente prima di farci entrare una signora.

Quando si viene invitati a cena e trascorriamo con gli invitati anche il dopocena, è bene ricordarsi che il sonno è sacro. Quindi mai costringere gli altri invitati a fare le ore piccole.

Se si passeggia con la compagna/amica sotto la pioggia, deve essere sempre l’uomo a tenere l’ombrello.

Mai dire “salute” quando una persona nei nostri pressi starnutisce.

In nessun caso, mai prima il cognome del nome, sia a voce che scritto. Paolo Rossi sarà sempre Paolo Rossi, mai Rossi Paolo.

Stretta di mano. Mai la mano morta, ma neppure un stretta che stritola. Una buona via di mezzo, un saluto deciso e rassicurante.

A tavola, mai dire “Buon Appetito“


L'ultimo è assurdo :O
Ma gli altri, se venissero rispettati credo che saremmo circondate da tanti cavalieri :)

Questa sera sono stata a una festa di 18 anni, è stata abbastanza divertente, anche se sarebbe potuta andare anche meglio.
Ho indossato un paio di jeans aderenti skinny, una camicia bianca body, e dietro fatta di un tessuto elastico della talco, e un paio di scarpe col tacco 12 di Albano


Ci si sente bellezze :)

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